La delegazione regionale marchigiana dei settimanali cattolici, sotto la presidenza del delegato Simone Incicco, ha incontrato Mons. Angelo Spina Arcivescovo Metropolita della diocesi Ancona-Osimo.
Erano presenti: Beatrice Testadiferro, direttore di “Voce della Vallesina”, Roberto Mazzoli direttore del “Nuovo Amico”, Don Dino Cecconi direttore dell’Ufficio delle comunicazioni sociali della CEM, Enrica Papetti direttore dell’Ufficio delle comunicazioni sociali della diocesi di Fano, Laura Mandolini redattrice di “Voce Misena”, Simone Incicco direttore de “L’Ancora”, Marino Cesaroni direttore di “Presenza”, Don Luigi Taliani di “emmaus online”.
Dopo una vasta panoramica sui vari soggetti dell’informazione, fatta dai direttori, che ha riportato a galla vecchi e nuovi problemi e soprattutto la crisi della carta stampata tutti hanno convenuto sulla necessità di resistere, rappresentando essi fonti sicure nell’immediato e nel lungo periodo perché ogni notizia è rintracciabile.
Mons. Spina che nella Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana ha svolto per dieci anni il ruolo di delegato delle comunicazioni sociali ha approfondito gli aspetti della comunicazione e soprattutto di quella cattolica che è chiamata a far conoscere l’Amore di Dio.
Analizzando la situazione presente e facendo qualche ipotetica proiezione del futuro ha sottolineato come sia opportuno valorizzare sempre di più la professionalità e l’abilità di aggiornarsi per adeguarsi alle moderne e sempre più sofisticate forme di comunicazione.
Nel dibattito è stato anche affrontato il tema più volte discusso, dai vertici dell’informazione cattolica, relativo ad uno strumento regionale unitario. Per ora è stato detto che la pagina regionale di Avvenire sta rappresentando un valido esempio di lavoro in comune.
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