In udienza dal Santo Padre

L’Arcivescovo Angelo ha accompagnato alla udienza pontifica del mercoledì alcune persone della Università Cattolica  d’America e della Politecnica delle Marche, che stanno affrontando le sfide che i cambiamenti climatici impongono agli ecosistemi e alle popolazioni di tutto il mondo. Il Centro per i cambiamenti climatici è stato istituito come risposta alla preoccupazione del Papa per l’ambiente, espresse nella enciclica “Laudato sì”.
Hanno così potuto salutare il santo Padre e scambiare con lui alcune parole: il dottor John Judge preside della facoltà di ingegneria della Catholic University of America, la dott.sa Ozlem Ozlem Kilic director  responsabile del Centro per i cambiamenti climatici  e vice preside della Facoltà di ingegneria della Catholic University of America, la prof.ssa Barbara Marchetti  dell’Università Escampus e il prof. Francesco Corvaro dell’università Politecnica delle Marche. Hanno consegnato al Papa alcuni doni e una copia della rivista “Engineer”. Il santo Padre ha espresso viva riconoscenza e ha sottolineato come sia importante lavorare insieme. All’incontro ha partecipato anche don Carlo Spazzi.
L’Arcivescovo Angelo, dopo il saluto, ha rivolto al santo Padre le seguenti parole. “Santo Padre, grazie per il documento sulla Fratellanza Umana per la pace mondiale e la convivenza comune che ha firmato ad Abu Dabi. Ottocento anni fa S. Francesco di Assisi partiva dal porto di Ancona per incontrare il Sultano in Egitto, ottocento anni dopo Lei è andato in terre lontane, come pellegrino a seminare la pace. La nostra Chiesa che è in Ancona-Osimo le è vicina con l’affetto e la preghiera. Santo Padre, preghi per noi e ci benedica”.