Convegno “Microcredito – Macrosperanza: Il credito a servizio della persona”

Si è svolto venerdì 5 aprile presso l’Auditorium della BCC Marche il terzo incontro del ciclo promosso dall’area Educazione alla Mondialità della Caritas diocesana “Io sono Pace”. L’incontro è stato dedicato al tema della cosiddetta “Economia Civile”, declinata in quest’occasione sull’esperienza decennale del progetto di Microcredito Solidale avviato dalla Caritas diocesana con la collaborazione della BCC di Filottrano. Al convegno hanno portato il loro contributo il vescovo Mons. Angelo Spina, l’economista Marco Marcatili della Fondazione Nomisma, Giuseppe Tonello missionario laico, presidente del Banco de Desarollo dell’Ecuador, il presidente della BCC di Filottrano Luciano Saraceni, il direttore della Caritas Simone Breccia e vari operatori e volontari del Servizio di Microcredito.
Il convegno è stato l’occasione per riflettere sulle difficoltà che sta attraversando l’economia del paese ed in particolare della nostra regione, alle prese con una profonda crisi che si trascina orma dal 2007 e che ha provocato in questo decennio, una forte crescita delle disuguaglianze e della povertà di un numero crescente di popolazione.
La testimonianza di Tonello in Ecuador nelle strategie di sostegno alla piccola economia del territorio, a fianco dei poveri e delle comunità locali ed in particolare l’esperienza del Servizio di Microcredito Solidale avviato da oltre quarant’anni in quelle realtà, hanno mostrato che è possibile uscire dalla condizione di povertà promuovendo un’economia come strumento attraverso il quale le persone, i beni materiali, le relazioni e l’ambiente, concorrono, se correttamente armonizzati, allo sviluppo integrale dell’uomo, alla giustizia sociale e alla pace. Un’economia “civile” che mette al centro l’uomo, il bene comune, la sostenibilità e l’inclusione sociale. Che cerca soluzioni al problema occupazionale, crede nel lavoro e nel valore delle imprese, contribuisce a ridurre le disuguaglianze.
E’ necessario, secondo i relatori, implementare nella società una diversa visone dell’economia, del mercato, dell’impresa, delle interazioni tra i vari soggetti che partecipano al processo di formazione della ricchezza collettiva. Í luoghi dell’economia devono diventare anche luoghi di amicizia, reciprocità, gratuità, fraternità. Per riscoprire una visione dell’uomo come persona.
Nella nostra diocesi il servizio di Microcredito ha ridato speranza a circa 200 persone “Accompagnate” nel loro momento di difficoltà con il sostegno umano e finanziario necessario per riaccendere la speranza.