“Luce nella notte” nel santuario di san Giuseppe da Copertino

Una Luce nella notte per fermarsi e incontrare il Signore. Da alcuni anni la comunità dei frati minori conventuali di San Giuseppe da Copertino, in occasione della festa del Santo patrono di Osimo, chiama la comunità Nuovi Orizzonti delle Marche ad animare la “Luce nella Notte”   e, anche quest’anno, il momento di preghiera si è svolto nel santuario sabato 14 settembre .

La preghiera è iniziata con l’adorazione eucaristica, accompagnata dai canti che hanno aiutato il cuore a far spazio a Dio e a far silenzio, e dalle preghiere spontanee perché come ci insegna Gesù, la preghiera a Lui più gradita è quella che viene dal cuore, l’unica in grado di toccare anche il cuore di chi ascolta. Poco dopo abbiamo spiegato alle persone il significato della Luce nella notte: Gesù è la Luce che viene ad illuminare la nostra notte, cioè la nostra anima che quando è lontana da Lui può perdersi nelle tante proposte che ci vengono dal mondo e rimanerne imprigionata.

Gesù vuole incontrare personalmente ognuno e noi missionari abbiamo invitato le persone presenti a scrivere in un foglietto una preghiera o una richiesta e poi le abbiamo accompagnate all’altare, davanti al Santissimo Sacramento. In un cestino sotto l’altare con su scritto “Gesù ti ascolta” sono stati messi i foglietti e, dopo aver pregato insieme, abbiamo invitato le persone ad accendere una candela da lasciare sotto l’altare e a pescare un biglietto da un altro cesto con su scritto “Gesù ti parla”. In questo cesto c’erano tantissimi biglietti e in ognuno una frase tratta dalla Bibbia (che crediamo sia stata la risposta giusta per la persona invitata a vivere questo gesto).

Durante la serata sono state accompagnate sia singole persone che famiglie e, in entrambi i casi, si è creato un clima di raccoglimento e silenzio in cui poter ascoltare la voce di Dio. Davanti al Signore, il cuore si apre, si gettano le maschere che spesso indossiamo e permettiamo all’Amore di scaldare il nostro cuore. Quando si prega insieme ci si sente un’unica famiglia, grazie alla presenza dello Spirito Santo, e si rimani stupiti di come il Signore parla e si fa presente. Davvero la preghiera ci permette di assaporare un po’ di Paradiso già qui sulla terra, perché siamo profondamente amati da un Padre che ci vuole felici sin da ora.