In vista del Natale, questa mattina (16 dicembre) l’Arcivescovo Angelo Spina ha presieduto la Santa Messa nell’ospedale pediatrico Salesi, per fare gli auguri e mostrare la sua vicinanza ai piccoli degenti e a tutto il personale sanitario. Nel rispetto del distanziamento e delle norme anti-covid, alla celebrazione hanno partecipato poche persone, tra cui le Patronesse del Salesi con la presidente Milena Fiore e alcuni operatori sanitari: il prof. Andrea Ciavattini, direttore del dipartimento Materno infantile, il prof. Alessandro Simonini, neo direttore della Anestesia e Rianimazione Pediatrica, il personale della fisioterapia, il personale infermieristico e della cucina. Alla Santa Messa, concelebrata da padre Roberto Viglino, era anche presente una rappresentanza dell’ufficio diocesano per la Pastorale della Salute.
«Natale è attesa gioiosa – ha detto l’Arcivescovo – mentre spesso viviamo il rischio di crearci tante cose vuote e false. Dio non illude e non delude, ma è amore che si dona. Questo è il senso del Natale. Dio è venuto e si è fatto piccolo, come i piccoli pazienti a cui prestate le cure. Gesù è stato deposto in una mangiatoia e ciò significa che Dio povero e umile è sceso così in basso per amarci. Il freddo della mancanza di salute è lo stesso freddo sentito da Gesù. La Madonna ha stretto a sé quel bambino e si è presa cura di Lui, come tutto il personale sanitario qui si occupa delle mamme e dei bambini. Il Natale ci invita a vedere e a riscoprire i volti delle persone che ci stanno accanto. Oggi l’emergenza non è solo sanitaria ed economica, ma è soprattutto spirituale. Il mondo ha bisogno di amore e gli occhi dell’amore non ci fanno vedere l’altro come un fardello, ma come fratello. Grazie per quello che fate».
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