Donato dal Rotary Club Ancona Conero alla Caritas un triciclo elettrico per la consegna dei pasti

Un triciclo a pedalata assistita per la consegna dei pasti caldi a domicilio agli anziani, ai disabili e a tutti i residenti nel centro storico impossibilitati a raggiungere le mense cittadine in maniera autonoma, è il dono da parte del Rotary Ancona Conero all’Associazione SS. Annunziata OdV, ente gestore della Caritas Diocesana Ancona-Osimo, consegnato presso la sede di via Podesti alla presenza dell’Arcivescovo  S.E. Mons. Angelo Spina, del presidente del Club Rotary Ancona Conero Avv. Paolo Pauri, del direttore della Caritas Simone Breccia e di alcuni soci rotariani intervenuti all’evento. Il progetto è stato sviluppato dal Club Rotary Ancona Conero in collaborazione con l’assessorato alla Salute del Comune di Ancona e alla Caritas regionale.  Il triciclo, modello Eco Clean, realizzato dall’azienda Brezza di Vigevano è costato circa 5 mila euro e può contenere nel vano posteriore diversi contenitori isotermici impilati, nel rispetto delle normative Haccp. La finalità principale dell’iniziativa è quella di permettere il raggiungimento, soprattutto in un periodo così difficile per le ricadute economiche legate al Covid-19, della popolazione fragile ed anziana tramite una distribuzione di pasti ecosostenibile, rapida e capillare nel tessuto urbano, nel centro storico caratterizzato da vie strette, pochi parcheggi, salite impervie. «Questo strano e inconsueto mezzo ci ha incuriositi – ha sottolineato Pauri- ma ne abbiamo subito colto le potenzialità per aiutare in maniera capillare le persone fragili. Ci auguriamo che possa essere utile alla Caritas Diocesana Ancona-Osimo che ringraziamo per aver accettato il nostro dono». «Un dono che ci rallegra moltissimo – le parole di Mons. Spina- il Club Ancona Conero compie 50 anni nel 2021 proprio come la Caritas e vi ringraziamo di cuore per questo dono  concreto verso i più bisognosi. Festeggiamo le nozze d’oro in cammino su questo mezzo elettrico, agile e amico dell’ambiente, che porterà i nostri volontari a casa delle persone fragili per consegnare loro i pasti caldi. Accogliere, promuovere, integrare e accompagnare sono le nostre parole chiave, è fondamentale creare una relazione umana con gli anziani, le persone disabili o ammalate, e Ancona in questo senso è una città ricca di relazioni il che la rende ancora più bella».

 

Fotogallery: