"La Caritas che vorremmo" è "L'Amore che vorremmo"

Si è tenuto presso i locali della parrocchia S. Giuseppe Moscati di Ancona, il convegno “La Caritas che vorremmo”, promosso dall’Arcivescovo di Ancona-Osimo Mons.Angelo Spina. Un convegno “anno zero” che vuol essere una ripartenza da quello che è stato fatto per andare avanti insieme. Dopo la preghiera d’apertura, l’apertura del coordinatore della SS. Annunziata Simone Breccia, che ha ricordato il metodo, lo stile e gli obiettivi della Caritas. Don Fausto Focosi ha introdotto brevemente l’intervento dell’Arcivescovo, il quale ha analizzato quattro modelli di riferimento per un’ecclesiologia di comunione che possa rispondere ai bisogni dell’uomo di oggi, sottolineando l’importanza della sfida cui la Chiesa è chiamata a rispondere di fronte ai cambiamenti globali, e offrendo alcuni spunti per modificare i consueti percorsi di trasmissione della fede e caldeggiando lo sviluppo di una pastorale più vicina alla persona. Il presule ha ricordato l’importanza della qualità della rete di relazioni delle comunità cristiane, in cui la “corresponsabilità e l’interazione” rivestono un ruolo chiave nella condivisione delle scelte. La parrocchia è da vedere come soggetto di una pastorale sempre più integrata (rapporto tra le parrocchie e tra queste e la diocesi) che valorizzi il laicato, le associazioni e i movimenti in una serie di relazioni costruttive. Il dott.Andrea Piscopo (responsabile Caritas Marche) ha offerto alcuni spunti di riflessione per costruirci come volontari. Al termine delle relazioni esposte, so sono formati alcuni gruppi di lavoro che partendo dagli spunti offerti dai temi affrontati, hanno ragionato sulle esperienze di carità vissute in passato, formulato proposte per sviluppare nella realtà diocesana una carità vera, e raccolto infine richieste e proposte da portare “sul tavolo” della Caritas.
Relazione dell’Arcivescovo al Convegno diocesano Caritas 10.03.2018
Intervento Andrea Piscopo al Convegno diocesano Caritas 10.03.2018
Alcune foto dell’evento: