Un gruppo di fedeli, accompagnati da monsignor Bregantini, ha fatto visita all’Arcivescovo

Una delegazione di fedeli provenienti da Campobasso, con l’Arcivescovo monsignor Giancarlo Bregantini, si è recata in Ancona. Dopo la visita al museo e alla cattedrale di S. Ciriaco, monsignor Bregantini ha presieduto la celebrazione eucaristica all’altare della Regina di tutti i Santi, nella ricorrenza del suo quarantesimo anno di sacerdozio. L’Arcivescovo Spina, originario della Arcidiocesi di Campobasso–Bojano, ha ringraziato monsignor Bregantini, don Vittorio Perrella e gli amici di Campobasso per la gradita visita, ha portato i saluti dell’intera arcidiocesi di Ancona-Osimo e augurato un lungo e fecondo ministero episcopale al presule, affidandolo alla Regina di tutti i Santi. Rimarcando le origini trentine di monsignor Bregantini, monsignor Spina ha detto: “Se i monti avvicinano a Dio, perché portano in altro, il mare dilata l’orizzonte per vedere più lontano”. Dopo la celebrazione in cattedrale il gruppo ha visitato il centro storico di Ancona e fatto visita alla chiesa di S. Maria della Piazza. Tutti sono rimasti colpiti dalla memoria di S. Stefano, di S. Ciriaco, della partenza di S. Francesco nel 1219 dal porto di Ancona per recarsi a Damietta e rigenerati dalla bellezza del porto e delle opere artistiche ed architettoniche presenti nella città. E’ seguito un momento conviviale con la partecipazione di don Carlo e di don Roberto, vicario generale, nella gioia dell’incontro e dello scambio di esperienze tra chiese sorelle.