Presso il Cinema Italia in Corso Carlo Alberto, ad Ancona (Salesiani), è stato proiettato il docufilm dal titolo: “Francesco pellegrino di pace, 800 anni dalla partenza dal porto di Ancona per la Terra Santa”. Prodotto con il contributo della Regione Marche e dell’Arcidiocesi Ancona-Osimo, nell’ambito delle celebrazioni francescane, il docufilm ha presentato le strade che san Francesco ha percorso e i luoghi da lui visitati, in alcuni dei quali ha lasciato la testimonianza con la costruzione di chiese e conventi.
L’occasione è stata la ricorrenza degli 800 anni della partenza di Francesco dal Porto di Ancona per incontrare il sultano d’Egitto al-Malik al-Kamil e il passaggio poi in Terra Santa.
Per girare le immagini che hanno costituito il docufilm che dura 52 minuti sono stati percorsi oltre 2000 chilometri e sono state scattate più di 1000 fotografie. Una puntata a Gerusalemme, ad Assisi e a La Verna, sono le uniche immagini girate fuori dalla nostra regione, per il resto si tratta di un cammino di san Francesco in terra marchigiana dove ha molto seminato e dove il francescanesimo si è diffuso oltre ogni dire.
Una rivisitazione di questi luoghi rende ancora attuale il messaggio di Francesco sulla spiritualità, sulla cultura e l’arte, sul rispetto dell’ambiente, sulle opere di carità. Un messaggio, oggi ripreso da un altro Francesco, il Santo Padre che raccoglie e ripropone attualizzandoli proprio i principali filoni culturali di san Francesco rendendo viva la sua figura.
Il docufilm ben concepito porterà negli anni la freschezza dei tempi: quelli di oltre 800 anni fa e quelli di oggi, con immagini così belle che, già di per sé, raccontano la storia, con testi molto curati e documentati, con voci incrociate che creano una dinamica fonica molto apprezzata e con testimonianze di alcuni testimoni della fede, autorità dei tre ordini francescani: minori, minori conventuali e cappuccini e di autorità in campo archivistico ed artistico.
Una grande partecipazione di popolo, con le massime autorità civili e militari, ha espresso l’apprezzamento per il lavoro con un lunghissimo applauso alla fine della proiezione, apprezzamento che poi è continuato nel dibattito che il presidente dei cinecircoli giovanili socioculturali delle Marche Fabio Sandroni ha animato alternando interventi del pubblico presente, con le risposte dell’Arcivescovo Regista Mons. Angelo Spina.
Per la Regione Marche ha portato il saluto Raimondo Orsetti mentre l’arcivescovo Angelo che ha curato i testi e la regia ha illustrato l’impianto generale dell’opera e il suo messaggio che si può concretizzare in un leitmotiv dei due frati protagonisti di un cammino inteso come pace e speranza. Il Docufilm che è stato montato da: nonsolovideo, con riprese di Christian Pasquini, Danilo Mastrogiacomo, Andrea Marinelli, Stefano Stefanelli sarà postato su youtube e nei siti della Regione Marche e dell’Arcidiocesi Ancona-Osimo.