“E storia e kerygma”.

E questo è il cardine attorno al quale si muovono gli studi e i lavori del Dott. Fabio Quadrini (studioso ed esperto specializzato della Sindone – Diploma di specializzazione in Studi Sindonici presso Ateneo Pontificio Regina Apostolorum) e del Dott. Alessio Santinelli (studioso ed esperto della Santa Casa di Loreto – archeologo e docente di Religione Cattolica).

La comune consapevolezza della categoricità di questo fondamento – incontestabile e imprescindibile -; la comunione di intenti, nonché la profonda e stretta amicizia che li lega da anni, ha spinto i due esperti a relazionarsi tra loro, circa queste due straordinarie Reliquie, la Sindone e la Santa Casa di Loreto: Reliquie, queste che, pur se caratterizzate in molti loro aspetti dal mistero e dall’ineffabilità, sono chiara e forte voce della Presenza viva e concreta del Signore Gesù Cristo.

La Santa Casa di Nazareth a Loreto ci parla dell’Annunciazione e dell’Incarnazione, mentre la Sindone della Passione, Morte e Risurrezione del Signore Gesù Cristo: contesti, questi, caratterizzati dai Dogmi di Fede per eccellenza; rappresentano l’esperienza nel finito dell’Infinito e ci parlano del compimento della Storia della Salvezza.

Nel vuoto del “no” di Eva è germogliato il “sì” pieno di Maria; svuotatosi nella disobbedienza di Adamo, Gesù Cristo, obbediente fino al compimento, si è fatto assenza, proprio perché è La Presenza. Ecco, la Santa Casa e la Sindone ci parlano di queste ineffabili dinamiche, e ci rammentano che il Signore è il re della storia e nella storia.

Le varie conferenze tenute dai due esperti e i numerosi ed approfonditi video a tema, pubblicati nei propri canali on-line, rappresentano fondati e documentati stimoli per tutti coloro che hanno interesse ad accostarsi, certamente, alle due straordinarie Reliquie in questione, e, attraverso queste, interesse ad accostarsi, decisamente, alla Fede Cattolica: Fede cattolica che è “storia e geografia della salvezza” (Cf. Paolo VI, Esortazione Apostolica Nobis in animo, 1974).