Partendo con tre pullman da Ancona, attraversando la Francia, la Spagna, finalmente varchiamo la frontiera del Portogallo. Un forte applauso saluta il nostro arrivo ad Amarante, bellissima città a 50 chilometri da Oporto. L’accoglienza è calorosa, subito ci viene consegnato il kit per le giornate, veniamo accolti per uno snack in un locale di ristoro e successivamente al centro pastorale della parrocchia. Il parroco don José Manuel Pereira ci accompagna per le vie della città, tra la curiosità della gente. La GMG è ormai entrata nel vivo. Si canta, si danza. Visitiamo la chiesa di San Pietro e poi ci rechiamo nella chiesa parrocchiale per la celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Angelo che invita a ringraziare il Signore per tutti i doni ricevuti e a pregare per le famiglie e per la GMG. Di ritorno al centro pastorale ci sono le famiglie che accolgono nelle loro case gruppi di due o tre giovani. L’ accoglienza è festosa, calorosa. Così il gruppo di 190 persone viene dislocato presso famiglie e luoghi di accoglienza in diverse parti della città. La stanchezza e il sonno hanno il sopravvento ma c’è chi, nonostante tutto, fa una passeggiata per il bellissimo centro storico di Amarante.
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