La giustizia che ripara

La Caritas diocesana Ancona – Osimo partecipa ad un progetto sperimentale di Caritas Italiana per la diffusione dei principi della Giustizia Riparativa e, nel corso di questo anno, ha cercato il coinvolgimento della comunità attraverso la proiezione di film, la presentazione di libri e incontri con alcune persone protagoniste del lungo percorso che ha visto dialogare vittime e responsabili della lotta armata.

Il Convegno “LA GIUSTIZIA CHE RIPARA – La via dell’incontro” che si svolgerà venerdì 24 novembre p.v. presso il Cinema Teatro Italia – Corso Carlo Alberto, 79 rappresenta il momento conclusivo di questo anno di attività di informazione ed è quindi un’ulteriore importante occasione per diffondere – e premettere di comprendere – i concetti di base di questo interessante paradigma di giustizia che si affianca a quello tradizionale della giustizia retributiva e che rappresenta la grande novità introdotta dalla Riforma Cartabia.

Dopo i saluti delle Autorità che interverranno, sono previste due sessioni.

La prima sessione prevede gli interventi di:

  • Cinzia Neglia, Caritas Italiana,
  • Patrizia Patrizi, professoressa all’Università di Sassari,
  • Lina Caraceni, professoressa presso il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Macerata,

La seconda sessione ci sarà spazio per l’ascolto di alcune esperienze di Giustizia Riparativa ed interverranno:

  • Giorgio Berti, direttore dell’Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Ancona;
  • Salvatore Mario Giorgi, componente del gruppo di lettura del libro M. Cartabia, A. Ceretti, “Un’altra storia inizia qui”;
  • Claudio Pauri, regista autore del Podcast sull’esperienza condotta dai volontari Caritas all’interno della sezione di Alta Sicurezza della Casa Circondariale di Montacuto;
  • Giovanna Perna, Caritas Diocesana di Avellino, Centro di Mediazione Giustizia Riparativa.

Modera: Vincenzo Varagona, giornalista e Presidente Nazionale UCSI.

L’evento è accreditato presso l’Ordine degli Avvocati di Ancona ed è in fase di accreditamento presso l’Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Marche.