Archivi della categoria: Vangelo del giorno

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Sabato 25 aprile 2020

Dal Vangelo secondo Marco (Mc 16,15-20) In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno i demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano i serpenti e, … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Sabato 25 aprile 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Venerdì 24 aprile 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 6,1-15) In quel tempo, Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea, cioè di Tiberìade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. Gesù salì sul monte e là si pose a sedere con i suoi discepoli. Era vicina la Pasqua, la festa dei Giudei. Allora Gesù, alzàti gli occhi, vide che una grande … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Venerdì 24 aprile 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Giovedì 23 aprile 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 3,31-36) Chi viene dall’alto, è al di sopra di tutti; ma chi viene dalla terra, appartiene alla terra e parla secondo la terra. Chi viene dal cielo è al di sopra di tutti. Egli attesta ciò che ha visto e udito, eppure nessuno accetta la sua testimonianza. Chi ne accetta la testimonianza, conferma che Dio è veritiero. Colui infatti che … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Giovedì 23 aprile 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Mercoledì 22 aprile 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 3,16-21) In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Mercoledì 22 aprile 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Martedì 21 aprile 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 3,7-15) In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Non meravigliarti se ti ho detto: dovete nascere dall’alto. Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai da dove viene né dove va: così è chiunque è nato dallo Spirito». Gli replicò Nicodèmo: «Come può accadere questo?». Gli rispose Gesù: «Tu sei maestro di Israele e non … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Martedì 21 aprile 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Lunedì 20 aprile 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 3,1-8) Vi era tra i farisei un uomo di nome Nicodèmo, uno dei capi dei Giudei. Costui andò da Gesù, di notte, e gli disse: «Rabbì, sappiamo che sei venuto da Dio come maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che tu compi, se Dio non è con lui». Gli rispose Gesù: «In verità, in verità io ti dico, se … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Lunedì 20 aprile 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Domenica 19 aprile 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (GV 20,19-31) La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Domenica 19 aprile 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Sabato 18 aprile 2020

Dal Vangelo secondo Marco (Mc 16,9-15) Risorto al mattino, il primo giorno dopo il sabato, Gesù apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva scacciato sette demòni. Questa andò ad annunciarlo a quanti erano stati con lui ed erano in lutto e in pianto. Ma essi, udito che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero. Dopo questo, apparve sotto altro … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Sabato 18 aprile 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Venerdì 17 aprile 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 21,1-14) In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberiade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Dìdimo, Natanaèle di Cana di Galilea, i figli di Zebedèo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: «Io vado a pescare». Gli dissero: «Veniamo anche noi con te». Allora uscirono e salirono sulla … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Venerdì 17 aprile 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Giovedì 16 aprile 2020

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 24,35-48) In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane. Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Giovedì 16 aprile 2020 »