Cinquantesimo di sacerdozio di don Paolo Sconocchini

Il 14 luglio i fedeli della parrocchia di S. Carlo in Osimo e tanti venuti da Ancona e da altre parrocchie si sono stretti con la preghiera e l’affetto a don Paolo nel giorno del suo cinquantesimo anniversario di ordinazione presbiterale. Una festa corale da tutti sentita. Hanno preso parte alla celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo Spina, Monsignor Claudio Giuliodori, il Vicario Generale don Roberto, e tanti sacerdoti e religiosi. Durante l’omelia l’Arcivescovo ha detto: “Ringraziamo il Signore per il sacerdozio, dono e mistero, che ha donato alla Sua Chiesa…carissimo don Paolo oggi con te ringraziamo Dio e gioiamo in questo giorno, cinquantesimo di sacerdozio. Il giorno dell’ordinazione sei stato consacrato al Signore per evangelizzare, santificare ed essere segno di carità nella comunità Le tue mani, messe nelle amni del Signore sono mani sante che consacrano, benedicono e accompagnano. Il Signore unendoti a sé ti ha reso pastore buono e fedele in mezzo al suo popolo. Oggi con te eleviamo al Signore le parole del Salmo 115 “Che cosa renderò al Signore per tutti i benefici che mi ha fatto? Alzerò il calice della salvezza e invocherò il nome del Signore” e, come ci ricorda il Salmo 114: “Non a noi, non a noi, Signore, ma al tuo nome dà gloria per la tua fedeltà e la tua grazia”…Questa chiesa, colma di fedeli gioisce e ringrazia Dio per le meraviglie operate nella tua vita e nella Sua chiesa. A te, caro don Paolo la sincera gratitudine e l’accompagnamento con la nostra preghiera unita all’augurio: ad multos annos”.
L’Arcivescovo ha poi letto il telegramma del Santo Padre: “Al reverendo parroco don Paolo Sconocchini, che con animo riconoscente al Signore ricorda nella chiesa parrocchiale di S. Carlo Borromeo in Osimo il Cinquantesimo anniversario di ordinazione presbiterale, il Sommo Pontefice Papa Francesco rivolge fervidi auguri unendosi spiritualmente al suo rendimento di grazie per il dono del sacerdozio e per i benefici ricevuti nel lungo e fedele ministero in favore del popolo di Dio e, mentre, per intercessione della Madonna Santissima, invoca per lui la grazia di una sempre più piena conformazione a Cristo Buon Pastore, gli impartisce di cuore una speciale benedizione apostolica, che volentieri estende a vostra eccellenza, che presiede la celebrazione, alle Autorità ecclesiastiche presenti, alle persone care a quanti sono affidati alle sue cure pastorali e ai presenti alla ricorrenza giubilare. Dal Vaticano, 14 luglio 2018, Cardinale Pietro Parolin Segretario di Stato di Sua Santità”.
Prima della benedizione ha preso la parola Monsignor Claudio Giuliodori, originario della parrocchia di S. Carlo e che conosce bene il suo parroco, che ha ringraziato e fatto gli auguri a don Paolo ricordando alcune tappe del suo ministero chiamato ad evangelizzare, santificare ed esercitare la carità, invitandolo a gioire per il cinquantesimo. Don Paolo dopo aver ringraziato tutti per la sorpresa graditissima che la Comunità ha preparato a sua insaputa, ha assicurato a tutti la sua preghiera e ha chiesto di pregare per lui.
Nel piazzale, dopo la celebrazione tutte le persone hanno condiviso il momento di festa con panini, bibite, la torta e il brindisi con lo spumante. Auguri a don Paolo.