Archivi della categoria: Vangelo del giorno

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Giovedì 26 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 5,31-47) In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: «Se fossi io a testimoniare di me stesso, la mia testimonianza non sarebbe vera. C’è un altro che dà testimonianza di me, e so che la testimonianza che egli dà di me è vera. Voi avete inviato dei messaggeri a Giovanni ed egli ha dato testimonianza alla verità. Io non ricevo testimonianza … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Giovedì 26 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Mercoledì 25 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1,26-38) In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Mercoledì 25 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Martedì 24 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 5,1-16) Ricorreva una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. A Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici, sotto i quali giaceva un grande numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. Si trovava lì un uomo che da trentotto anni era malato. Gesù, vedendolo giacere e sapendo che da … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Martedì 24 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Lunedì 23 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 4,43-54) In quel tempo, Gesù partì [dalla Samarìa] per la Galilea. Gesù stesso infatti aveva dichiarato che un profeta non riceve onore nella propria patria. Quando dunque giunse in Galilea, i Galilei lo accolsero, perché avevano visto tutto quello che aveva fatto a Gerusalemme, durante la festa; anch’essi infatti erano andati alla festa. Andò dunque di nuovo a Cana di … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Lunedì 23 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Domenica 22 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 9,1-41) In quel tempo, Gesù passando vide un uomo cieco dalla nascita e i suoi discepoli lo interrogarono: «Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco?». Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è perché in lui siano manifestate le opere di Dio. Bisogna che noi compiamo le opere di colui … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Domenica 22 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Sabato 21 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 18,9-14) In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri: «Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Sabato 21 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Venerdì 20 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Marco (Mc 12,28b-34) In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?». Gesù rispose: «Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Venerdì 20 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Giovedì 19 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 1,16.18-21.24) Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù, chiamato Cristo. Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Mentre … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Giovedì 19 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Mercoledì 18 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5,17-19) In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Mercoledì 18 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Martedì 17 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 18,21-35) In quel tempo, Pietro si avvicinò a Gesù e gli disse: «Signore, se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrò perdonargli? Fino a sette volte?». E Gesù gli rispose: «Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette. Per questo, il regno dei cieli è simile a un re che volle regolare … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Martedì 17 marzo 2020 »