Archivi della categoria: Vangelo del giorno

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Martedì 31 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 8,21-30) In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado io, voi non potete venire». Dicevano allora i Giudei: «Vuole forse uccidersi, dal momento che dice: “Dove vado io, voi non potete venire”?». E diceva loro: «Voi siete di quaggiù, io sono di lassù; voi siete di questo mondo, … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Martedì 31 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Lunedì 30 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 8,1-11) In quel tempo, Gesù si avviò verso il monte degli Ulivi. Ma al mattino si recò di nuovo nel tempio e tutto il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro. Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adultèrio, la posero in mezzo e gli dissero: «Maestro, questa donna … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Lunedì 30 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Domenica 29 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 11,1-45) In quel tempo, un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella, era malato. Maria era quella che cosparse di profumo il Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; suo fratello Lazzaro era malato. Le sorelle mandarono dunque a dire a Gesù: «Signore, ecco, colui che tu ami è malato». All’udire … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Domenica 29 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Sabato 28 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 7,40-53) In quel tempo, all’udire le parole di Gesù, alcuni fra la gente dicevano: «Costui è davvero il profeta!». Altri dicevano: «Costui è il Cristo!». Altri invece dicevano: «Il Cristo viene forse dalla Galilea? Non dice la Scrittura: “Dalla stirpe di Davide e da Betlemme, il villaggio di Davide, verrà il Cristo”?». E tra la gente nacque un dissenso riguardo … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Sabato 28 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Venerdì 27 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 7,1-2.10.25-30) In quel tempo, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più percorrere la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo. Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, quella delle Capanne. Quando i suoi fratelli salirono per la festa, vi salì anche lui: non apertamente, ma quasi di nascosto. Alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: «Non è costui … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Venerdì 27 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Giovedì 26 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 5,31-47) In quel tempo, Gesù disse ai Giudei: «Se fossi io a testimoniare di me stesso, la mia testimonianza non sarebbe vera. C’è un altro che dà testimonianza di me, e so che la testimonianza che egli dà di me è vera. Voi avete inviato dei messaggeri a Giovanni ed egli ha dato testimonianza alla verità. Io non ricevo testimonianza … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Giovedì 26 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Mercoledì 25 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Luca (Lc 1,26-38) In quel tempo, l’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallégrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Mercoledì 25 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Martedì 24 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 5,1-16) Ricorreva una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. A Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici, sotto i quali giaceva un grande numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. Si trovava lì un uomo che da trentotto anni era malato. Gesù, vedendolo giacere e sapendo che da … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Martedì 24 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Lunedì 23 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 4,43-54) In quel tempo, Gesù partì [dalla Samarìa] per la Galilea. Gesù stesso infatti aveva dichiarato che un profeta non riceve onore nella propria patria. Quando dunque giunse in Galilea, i Galilei lo accolsero, perché avevano visto tutto quello che aveva fatto a Gerusalemme, durante la festa; anch’essi infatti erano andati alla festa. Andò dunque di nuovo a Cana di … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Lunedì 23 marzo 2020 »

Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Domenica 22 marzo 2020

Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 9,1-41) In quel tempo, Gesù passando vide un uomo cieco dalla nascita e i suoi discepoli lo interrogarono: «Rabbì, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco?». Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è perché in lui siano manifestate le opere di Dio. Bisogna che noi compiamo le opere di colui … Continua a leggere Commento al Vangelo dell’Arcivescovo – Domenica 22 marzo 2020 »